Onorevoli Colleghi! - La legge finanziaria 2007 (legge 27 dicembre 2006, n. 296) ha introdotto la «stabilizzazione a domanda del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della (...) legge, che ne faccia istanza, purché sia stato assunto mediante procedure selettive di natura concorsuale o previste da norme di legge» (articolo 1, comma 519). Il Ministero della difesa ha ritenuto che questa norma non si applicasse al personale delle Forze armate. La presente proposta di legge è finalizzata a risolvere la problematica situazione di meno di duemila ufficiali precari che possiedono tali requisiti.
Il ricorso da parte dell'Amministrazione della difesa al personale a contratto a tempo determinato si è reso necessario a seguito della carenza di ufficiali subalterni e della trasformazione del modello militare in professionale non più basato sulla «leva». Tali ufficiali, pur in una situazione di precarietà contrattuale, hanno svolto e continuano a svolgere con continuità e professionalità le proprie attività all'interno dell'Amministrazione della difesa, dove risultano di sicuro affidamento, tanto che la loro situazione di precarietà appare, alla luce di quanto prodotto